2016 World Cup I – Mondiali di Canottaggio a Varese

World cup 2016 CanottaggioLa Croce Rossa Italiana è incaricata della gestione dell’assistenza sanitaria alla manifestazione sportiva 2016 WORLD CUP I che è ospitata dal “Lago di Varese” in località Schiranna-Varese che ben si presta a questa tipologia di competizioni, motivo per il quale ormai siamo non alla prima edizione.
L’evento riporta il territorio della provincia di Varese al centro dell’attenzione internazionale; importante sul piano agonistico e dal punto di vista del numero di atleti e associazioni sportive che si daranno appuntamento sull’eccellente specchio di gara del lago stesso.
L’assetto organizzativo dei soccorsi, ben regolato da un protocollo operativo condiviso da tutti gli attori presenti, è distinto in base al modulo operativo ossia solo allenamenti, oppure gara e quindi competizione. Altresì i soccorsi sono organizzati sia per via “acqua” che per via “terra” al fine di coprire tutto il sedime della manifestazione.
Una Sala Operativa Mobile (SOM), composta dal coordinatore generale, dal medico responsabile e dagli operatori radio, ha il compito di  oordinare tutte le risorse e di mantenere i collegamenti con l’area organizzativa, con i giudici di gara e con gli altri Enti operativi presenti in loco nonché con la Sala Operativa regionale 118 di competenza territoriale.
Il posizionamento dei mezzi di soccorso e delle risorse è concordato preventivamente con l’organizzazione ma la SOM si riserva, per sopravvenute esigenze, di cambiare la dislocazione dei mezzi sanitari in accordo con il medico responsabile dell’organizzazione.
Il piano operativo, scrupolosamente studiato, vede la presenza oltre della SOM di un punto di primo intervento medico composto da un medico sportivo e da un medico rianimatore, di una tenda logistica di appoggio per il personale, di mezzi di soccorso di base, di personale in bici (ciclo soccorritori) che sono in grado di coprire velocemente tutto il territorio interessato.
Particolare attenzione è posta al servizio di soccorso in acqua espletato totalmente dagli OPSA (operatore polivalente salvataggio in acqua) con la presenza in SOM di un coordinatore tecnico specifico e competente. Le risorse sono rappresentate oltre che dal personale da due imbarcazioni equipaggiate per il soccorso e da sei “barchini” posizionati lungo tutto il percorso di gara. Attraverso la SOM il “paziente” è portato immediatamente al pontile riservato ai mezzi di soccorso che è posto a ridosso del punto di primo intervento.World cup 2016 Canottaggio 1
Qualche dato che possa far comprendere l’attività di soccorso: 174 soccorritori impegnati su 5 giorni per un totale di 2.142 ore di servizio globali di cui 924 espletate dai soccorritori in acqua.
Particolare importanza è stata data alla formazione attraverso incontri con gli organizzatori e i tecnici della manifestazione sia per gli operatori in acqua sia per i soccorritori di terra.
Una maglia di comunicazione ben definita attraverso un canale direttivo, uno operativo e uno per i soccorsi in acqua garantisce la massima attenzione e l’immediata risposta a qualsiasi evento dovesse verificarsi. Il collegamento con la Sala Operativa 118 “Soreu dei Laghi” permette, in caso di necessità, il raccordo necessario per l’ospedalizzazione dei pazienti e per le eventuali risorse aggiuntive dovessero essere necessarie.
In ultimo ma non meno importante la collaborazione con tutti gli Enti preposti alla buona riuscita della manifestazione; una collaborazione fattiva con la Polizia Locale, la Protezione Civile, la AAT118 di Varese e gli Organizzatori dell’evento ai quali va il nostro grazie per tutto quanto fatto fino ad oggi.
Guarda anche la Galleria Fotografica dell’evento.

 

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