Era il 20 maggio 2012 quando la terra in Emilia tremò. Tra i paesi colpiti anche Quistello, un piccolo comune in provincia di Mantova. Il sisma a Quistello si portò via molto come la chiesa parrocchiale, il municipio, il centro culturale, il palazzetto dello Sport e molto altro, comprese le strutture sportive dell’ ASDC Quistello.
Da subito, come da tradizione emiliana, ci si rimboccò le mani e si iniziò a pianificare il futuro e la ricostruzione di ciò che era andato perduto. E proprio nella ricostruzione del Centro Sportivo dell’ASDC Quistello c’è molto di Saronno e della provicnia di Varese.
Infatti, con una stretta collaborazione, la CRI di Varese, le Ferrovie Nord e il CRA FNM iniziarono a raccogliere fondi per donare nuovamente un futuro e delle nuove strutture per lo sport alla città di Quistello.
A 6 anni di distanza, Domenica 22 Maggio 2016, con una grande festa di sport, si è potuta festeggiare l’innaugurazione della nuova tribuna coperta del Centro Sportivo e le nuove strutture funzionali, come spogliatoi e uffici del Centro. Tutte realizzate grazie al sostegno dei principali donatori CRI di Varese e FNM.
Presente in prima linea, e in triplice veste (Dirigente Robur e rappresentante di FNM e CRA FNM), il nostro dirigente Giorgio Nocera. Assieme a lui i ragazzi della Robur 2003 e 2004 che hanno potuto giocare una partita amichevole con i pari età emiliani per sancire sul campo la rinascita del calcio a Quistello.
Momenti molto emozionanti durante la manifestazione, con la compagine saronnese che ha consegnato ai ragazzi del Quistello una maglia firmata Saronno Robur e una divisa celebrativa con i loghi delle Associazioni protagoniste della raccolta fondi.
(Articolo tratto da http://www.saronnorobur.com/)